Investire nel caffè, la guida completa

investire-caffeInvestire nel caffè può essere rischioso, ma avere un po’ di materie prime nel proprio portafoglio ha i suoi vantaggi. Prima di poter iniziare ad investire in questo mercato, occorre tuttavia capire e conoscere bene il settore, come e dove il caffè è fatto, conoscere le capacità di investimento che si hanno e i rischi associati a questo mondo, oltre che ovviamente avere la certezza di essere disposti a correre qualche rischio.

Le opzioni per investire nel caffè includono le azioni delle aziende che operano nel settore, i futures e i fondi negoziati, o ETF. L’acquisto di azioni fa diventare proprietario di una parte della società, quindi se l’azienda cresce e va in utile, il valore delle azioni aumenterà. Quando si acquista un future, invece, si sta “scommettendo” sul prezzo di vendita futuro del caffè, ad una certa data e in un luogo specifico. Gli ETF, infine, sono delle raccolte di investimenti che replicano un indice di settore.

Investire in ETF per correre il minor rischio di portafoglio

Il miglior modo per investire in sicurezza nel caffè è quello di di scegliere dei fondi ETF, opzioni che sono in grado di ridurre al massimo i rischi.

Tra le varie opportunità, troviamo l’ETF Dow Jones-UBS Coffee ETN (JO), il primo fondo ad operare nel mercato del caffè in maniera assoluta. Grazie alla sua semplicità, e considerando che il future si riferisce alle vendite di caffè del mese successivo, si può avere un maggiore controllo sull’investimento, decidendo addirittura di uscire se la selezione del mese non è gradita.

Questo ETF permette di ridurre il rischio di investimento anche grazie ad una scelta accurata dei delle voci al suo interno, fatta in maniera tale da levigare alcune delle sfumature del mercato del caffè.

Investire in azioni

L’acquisto di azioni di una società, o di più società, che vendono il caffè è un’altra scelta. In questo caso bisogna cercare con attenzione e avere l’accortezza di prendere in considerazione solo aziende che stanno crescendo.

L’ideale, per ridurre in rischio in questo caso, è quello di acquistare azioni di società che vende non solo caffè. Ad esempio, ci sono diverse aziende che, oltre alla bevanda, sono specializzate anche in marmellate, cosa che, come detto, permette di ridurre il rischio nel caso il mercato del caffè dovesse volgere al negativo per un certo periodo di tempo.

Investire nel futures del caffè

Prima di partire in questo settore bisogna capire che i futures sono gli investimenti con il più alto rischio tra tutti. D’altra parte, ad alto rischio corrisponde anche un’elevata ricompensa, ma bisogna fare attenzione e scegliere i futures solo se si è investitori esperti.

Tutti i future del caffè sono quotati al New York Mercantile Exchange sotto il simbolo KC , ed è possibile scegliere investire fino a 5 future in un anno. Attenzione che bisogna acquistare un contratto da 37.500 libbre di caffè, non certo una piccolezza.

Investire nel caffè, le conclusioni

Come troviamo scritto anche in vari siti web, come questo che parla di investire nel caffè, si tratta di una scelta che sicuramente ci aiuta a diversificare le opzioni a disposizione, ma bisogna farlo con accortezza e solo avendo la certezza di conoscere al meglio il mercato.

Comments are closed.